La sim si potrà attivare anche con Spid e altri sistemi di identità digitale. Con l’obiettivo di semplificare gli adempimenti cui sono tenuti gli operatori e gli utenti, Agcom nella riunione della Commissione per le Infrastrutture e le reti del 27 settembre 2023, ha consentito l’utilizzo del sistema pubblico di identità digitale (Spid), della carta d’identità elettronica (Cie) o della carta nazionale dei servizi (Cns) nell’ambito delle procedure di attivazione o cambio delle sim, inclusa la Mobile Number Portability (Mno).
Spid & co “efficaci alternative” agli strumenti tradizionali
Tali strumenti, infatti, garantendo la validazione di tutte le informazioni inerenti all’identificazione digitale del soggetto richiedente, si configurano come un’efficace alternativa all’acquisizione video/fotografica dei relativi documenti (carta d’identità e codice fiscale) da parte degli operatori. “Gli operatori, pertanto, saranno tenuti ad aggiornare in tal senso l’Accordo quadro per l’applicazione delle norme riguardanti la Mnp del 9 maggio 2022”, fa sapere Agcom in una nota.
Che cos’è una Sim?
La Sim (Subscriber Identity Module) è una scheda elettronica utilizzata principalmente nei telefoni cellulari e nei tablet. Contiene le informazioni dell’abbonato, permettendo l’accesso alla rete dell’operatore e l’uso dei servizi offerti. La Sim può essere trasferita da un dispositivo all’altro, mantenendo il numero di telefono, i contatti salvati e altri dati.
Cos’è Spid?
Spid acronimo di Sistema Pubblico di Identità Digitale, è un sistema che permette ai cittadini di accedere a tutti i servizi online della pubblica amministrazione e dei privati aderenti con un’identità digitale unica. Questo sistema garantisce la sicurezza dei dati personali e la conformità alle normative sulla privacy. Per ottenerlo, è necessario fare richiesta a uno dei provider abilitati.
Cos’è la Cie?
La Cie, o Carta d’Identità Elettronica, è un documento di identità rilasciato dallo stato italiano che ha la stessa validità legale della carta d’identità cartacea, ma con funzionalità aggiuntive grazie alla presenza di un microchip. Questo chip contiene le informazioni del titolare, una foto, la firma digitale e due impronte digitali. La Cie può essere utilizzata per l’identificazione personale, per viaggiare all’interno dell’UE e per accedere a servizi digitali.
Che cos’è la Mobile Number Portability?
La Mobile Number Portability (Mnp) è un servizio che permette agli utenti di telefonia mobile di mantenere lo stesso numero di telefono quando cambiano operatore di rete mobile. Questo servizio è regolato da specifiche leggi e normative in molti paesi, tra cui l’Italia, per promuovere la concorrenza tra gli operatori di telefonia mobile.
La Mnp è un importante strumento per i consumatori, in quanto consente loro di evitare gli inconvenienti legati al cambio del numero di telefono, come l’aggiornamento dei contatti o la modifica delle informazioni legate al numero in vari servizi e applicazioni. Grazie alla Mnp, gli utenti possono scegliere liberamente il loro operatore basandosi su criteri come il prezzo, la qualità del servizio o l’assistenza al cliente, senza preoccuparsi di perdere il loro numero di telefono.
Il numero di Sim in Italia secondo dati Agcom
Secondo l’ultimo Osservatorio Agcom, in Italia sono attive 107,6 milioni di Sim (marzo 2023) fra Sim Human e Sim M2m ossia fra le schede utilizzate per servizi di telefonia mobile (voce e dati) e quelle impiegate per servizi Machine-to-Machine (M2M), come ad esempio i sistemi di allarme, i contatori intelligenti o i dispositivi per la gestione di flotte di veicoli Le Sim Human sono 78,3 milioni.
Il rapporto sottolinea anche che il numero di Sim per abitante in Italia è superiore alla media europea, a testimonianza della diffusione capillare della telefonia mobile nel nostro paese. Tuttavia, è importante ricordare che il numero di Sim non corrisponde al numero di utenti, in quanto una persona può possedere più di una Sim.
Fonte: Enzo Lima per Corrierecomunicazioni.it